Celebrazioni per il XIV settembre 1860 – Perugia e l’Unità d’Italia

“Celebrazioni per il XIV settembre 1860”

Perugia e l’Unità d’Italia

Le celebrazioni a ricordo del 14 settembre 1860, data che ha sancito la liberazione di Perugia dal dominio pontificio dopo più di tre secoli di oscura occupazione e la conseguente annessione all’Italia, si articolano in tre momenti principali:

  1. Le celebrazioni ufficiali;
  2. La rievocazione storica e il simbolico gemellaggio con altre città d’Italia;
  3. La festa popolare a Borgo Sant’Antonio (Corso Bersaglieri) che ha sempre mantenuto vivo il ricordo di quei fatti.

Il 14 settembre 1860 è ricorrenza cittadina e si pone in continuità con il ricordo delle stragi del 20 giugno 1859, in cui i perugini pagarono un duro prezzo per l’Unita d’Italia.
L’ingresso dei Bersaglieri da Porta Sant’Antonio e dei Granatieri da Porta Santa Margherita sono il suggello della ritrovata libertà e dei valori risorgimentali che hanno sempre contraddistinto il fiero popolo perugino.

Il 4 e 5 novembre 1860 si tenne il plebiscito per l’annessione delle Legazioni dell’Umbria e delle Marche al Regno d’Italia.

L’annessione dell’Umbria al Regno fu giuridicamente perfezionata il 17 dicembre 1860 con il regio decreto n. 4501, che il Pepoli pubblicò nella “Gazzetta officiale per le provincie dell’Umbria” n. 104 del 30 dicembre.

A questo plebiscito venne eccezionalmente concesso il voto alla poetessa e patriota perugina Maria Alinda Bonacci Brunamonti, unica donna a cui fu concesso il voto.

Con Deliberazione della Giunta comunale n. 300 del 24 agosto 2022, il Comune di Perugia ha deliberato, tra l’altro, “di riconoscere il valore per la città di Perugia della ricorrenza del 14 settembre 1860, data in cui i granatieri ed i bersaglieri liberarono Perugia dalle truppe pontificie, facendo irruzione da Borgo Sant’Antonio e, conseguentemente, di annoverare detta data fra le ricorrenze cittadine”.